Bologna's Underdogs, 2016 - 2022
Bologna fu la prima città a liberare gli schiavi quasi otto secoli fa con il Liber Paradisus, città liberata dal fascismo dai suoi stessi cittadini e partigiani prima dell’arrivo delle truppe alleate regolari, culla delle rivolte studentesche negli anni ’70 e della nascita dell’antagonismo italiano.
Questa lunga tradizione di rivolte e profondo senso di rivoluzione non si è mai staccato da molti cittadini bolognesi, di nascita o di adozione, considerati dall’opinione pubblica come dei sognatori, partendo sfavoriti alla nascita in opposizione ad un sistema capitalistico che ormai ha allungato i suoi tentacoli su molti degli aspetti della vita di tutti, snobbati da una classe politica che se, da un lato, si fregiava di piccole concessioni di diritti dall’altro non ha mai esitato a reprimere con violenza le istanze più coraggiose e rivoluzionarie
Il progetto ha documentato la storia più recente di molte di queste spinte degli “schiavi nella città più libera del mondo”, per citare la biografia dei RAF Punk, uno dei gruppi più innovativi che hanno trovato casa a Bologna, dalle lotte femministe a quelle per la casa, dal diritto allo studio alla lotta al razzismo e fascismo.